Libri molto rari: 5a parte
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CARLO ZECCHI "La linea della musica" testi di: Claudio e Gigliola Zecchi, András Schiff, Keiko Toyama, Riccardo Risaliti, Antonio Latanza, Michele Selvini, Daniele Lombardi - cm. 18x24 - IN ITALIANO - 160 pagine - Nardini Editore - Firenze, 2005 - Il romano Carlo Zecchi (1903-1984), è stato uno dei massimi virtuosi italiani del Novecento. Pianista di gusto raffinato e dalla tecnica impeccabilmente fluida (che aveva perfezionato con illustri maestri quali Ferruccio Busoni, Artur Schnabel, Egon Petri) Carlo Zecchi divenne, negli anni centrali della sua attività artistica, una celebrità a livello mondiale ed ottenne i più lusinghieri successi soprattutto nelle Americhe, in URSS ed in Giappone. Zecchi aveva iniziato la carriera pianistica a 17 anni. Nel 1931 fece la prima tournée negli USA, dove suonò il Primo di Brahms con Stokowsky a Philadelphia ed incontrò Vladimir Horowitz, Serghei Rachmaninov, Josef Hofmann, e Aleksandr Siloti. L’anno seguente, a soli 29 anni, Carlo Zecchi fu invitato a Varsavia quale membro della giuria nella seconda edizione del prestigioso “Concorso Chopin”. 
Zecchi è anche ricordato per esser stato un eccellente direttore d’orchestra e prezioso partner pianistico di indimenticabili serate cameristiche con i violoncellisti Antonio Janigro ed Enrico Mainardi. Il Comune di Roma ha di recente deliberato di intitolare al suo nome una strada nel centro della città.

Tra i grandi interpreti italiani del Novecento, Carlo Zecchi è quello la cui importanza storica non ha trovato corrispondenza nella documentazione finora disponibile e questo soprattutto in relazione alla leggendaria carriera pianistica che lo rese famoso - Questo pregevole libro viene dunque a colmare una lacuna ed a rendere un doveroso omaggio, con una preziosa testimonianza culturale, a questo grandissimo maestro - Con decine e decine di splendide fotografie - Al volume è allegato un CD con registrazioni molto rare  (1926-1954) di Carlo Zecchi. Chopin: Barcarola op.60, Mazurca op.33/4, Mazurca op.17/4. Liszt: "La leggierezza". Stravinski: Petrouchka (prima incisione mondiale!). Scarlatti: 5 Sonate. Mozart: Sonata K.311. Debussy: Poissons d'or  Libro + 1 CD: Euro 34,00

MIE MEMORIE, VITA, MUSICA, ALTRO di Luigi Pestalozza - cm.17x24 - IN ITALIANO - 686 pagine - Libreria Musicale Italiana - Lucca, 2013 - Luigi Pestalozza (1928-2017) è stato tra le figure centrali della musicologia italiana nel dopoguerra - Personalità poliedrica e dai mille volti, fu attivo come saggista, critico musicale, storico della musica, scrittore, fondatore di riviste, creatore di incisioni discografiche, docente universitario, organizzatore di eventi culturali, di convegni, di spettacoli non solo musicali ma anche teatrali - Fu anche un uomo politico di primo piano, antifascista fin da ragazzo, poi partigiano e quindi impegnato come militante dapprima nel partito socialista e poi in quello comunista, sempre ai più alti livelli. Non si contano i suoi libri, tradotti in molte lingue e pubblicati lungo l'arco di vari decenni: una vasta raccolta di testi ed una storia davvero intensa di cui questo molto corposo e pesante volume rappresenta l'ultimo capitolo. Di fatto un'autobiografia in cui l'autore racconta i fatti più importanti della storia musicale del Novecento, da lui spesso vissuti da testimone e talvolta anche da protagonista. Basti ricordare, come solo esempio, che Luigi Pestalozza era stato amico personale di Dmitri Shostakovich - Con una dedica autografa dell'Autore - Euro 65,00

TEATRO ALLA SCALA "I concerti della stagione 1962" di AA.VV. - cm.17x24 - IN ITALIANO - 220 pagine - Edizioni del Teatro alla Scala - Milano, 1962 - Rarissimo volume che raccoglie tutti i programmi di sala originali di tutti i concerti scaligeri della stagione 1962 - Preziosa documentazione di una memorabile annata musicale che presentò al fortunato pubblico milanese eventi assolutamente straordinari ed irripetibili - Tra i direttori d'orchestra troviamo i nomi di Sergiu Celibidache, Rafael Kubelik, Jascha Horenstein, István Kertesz, Hermann Scherchen, Antonino Votto. Tra i solisti strumentali e vocali  si legge un elenco semplicemente stellare che comprende, tra i tanti, Wilhelm Backhaus, Van Cliburn, Nathan Milstein, il Quartetto Italiano, Pietro Scarpini, Montserrat Caballé. Nel mese di ottobre Sviatoslav Richter (nella foto) fece il suo memorabile debutto milanese e italiano col "Secondo" di Brahms, direttore Sergiu Celibidache, ed un indimenticabile recital con pagine di Chopin, Schumann, Debussy e Skrjabin. I testi sono di vari musicologi e critici musicali dell'epoca. Il volume è rilegato in simil-pelle marrone con impressioni in oro sulla copertina e sul dorso - Euro 80,00

KATIA RICCIARELLI di Vincenzo Grisostomi